Sulle montagne del Karakorum in Pakistan la stazione di monitoraggio I-AMICA

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Installata il 7 luglio 2013 a 4000 metri di quota  nel Parco Nazionale del Deosai, in Karakorum (Pakistan) la prima stazione di monitoraggio climatico-ambientale sviluppata da EvK2CNR, in collaborazione con il CNR, nell’ambito del PON  I-AMICA.  Si tratta della prima stazione della rete UNEP-ABC ad essere installata in alta quota in Pakistan, che utilizza per questa prima campagna sperimentale la stazione di monitoraggio climatico-ambientale messa a punto nell’ambito del Programma Operativo Nazionale  I-AMICA finanziato dal MIUR e dall’Unione Europea.

A meno di due mesi dalla sua presentazione avvenuta il giorno 17 maggio presso il Laboratorio Scientifico & Tecnologico EVK2CNR di Napoli, il giorno 8 luglio sono iniziate le misure ozono, della distribuzione dimensionale del particolato atmosferico e del suo coefficiente di assorbimento (da cui si ricava la concentrazione di black carbon), oltre che dei parametri meteorologici.

Il black carbon e l’ozono sono composti clima-alteranti ed inquinanti: essi sono infatti considerati importati “Shorl Lived Climate Forcers” ossia composti in grado di favorire un riscaldamento dell’atmosfera a scala regionale e (in particolare le scure particelle carboniose una volta che esse si sono depositate sui ghiacciai, una influenza sulla loro fusione. L’informazione sulla dimensione del particolato permette invece una prima importante verifica della presenza di dust trasportata da aree aride che caratterizzano una parte continentale del continente asiatico.

Gli andamenti ottenuti nelle prime 36 ore di misura dall’avvio della strumentazione, avvenuto la sera del giorno 8 luglio, mostrano un comportamento riconducibile alle concentrazioni osservate in altre aree remote in alta quota, sebbene queste costituiscono i primi dati. Dalla sera del 9 luglio le condizioni dell’atmosfera sono state caratterizzate dalla presenza di dust, mentre concentrazioni più elevate di particolato fine e di particolato carbonioso ha caratterizzato l’avvio delle misure.

Sono questi i primi dati osservati che ci arrivano da questa importante area del Karakorum, ad oltre 4000 m di quota, ove non esistono valori storici già acquisiti, essi risultano particolarmente importanti per definire e caratterizzare l’andamento di fondo di questi composti ed al tempo stesso di monitorare ogni loro variazione dovuta a processi antropici o naturali.

A 4000 metri di quota la stazione di monitoraggio per misure di ozono, black carbon e  distribuzione dimensionale del particolato atmosferico.

A 4000 metri di quota la stazione di monitoraggio per misure di ozono, black carbon e distribuzione dimensionale del particolato atmosferico.

Verza ed il sistema di monitoraggio

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