Gli Osservatori climatico-ambientali I-AMICA di Lecce, Lamezia Terme, Capo Granitola e Monte Curcio sono divenuti parte del programma GAW-WMO,  Global Atmospheric Watch del World Meteorological Organizatio, essendo state accettate come “GAW regional stations”.

Dopo le Letters of Interest di fine 2014 da parte del programmi internazionale GAW che aveva già evidenziato l’interesse del WMO  verso I-AMICA e le misure eseguite presso gli Osservatori oggetto del potenziamento del PON, a luglio 2015 gli  Osservatori di   Lecce, Lamezia Terme, Capo Granitola e Monte Curcio sono divenuti ufficialmente “stazioni regionali” parte del programma GAW-WMO per la fornitura di dati  di aerosol e gas in traccia e clima-alteranti. Le stazioni meteo-climatiche di I-AMICA sono state inoltre registrate in GAWSIS sistema per l’integrazione dei metadata per WIS (WMO Information System), mentre i dati sono reperibili attraverso il WDCGG – World Data Centre for Greenhouse Gases e il WDCA – World Data Centre for Aerosols.

Il programma GAW-WMO rappresenta una componente di GCOS (Global Climate Observing System), ed è una collaborazione che coinvolge 80 Paesi, con lo scopo di fornire accurate dati scientifici ed informazioni aggiornate sulla composizione chimica dell’atmosfera, la sua variabilità naturale e connessa alle emissioni umane, contribuendo ad accrescere la comprensione del sistema climatico.

La spina dorsale del programma GAW è costituita dalla propria rete osservativa. Essa è formata da Stazioni Globali e Regionali, oltre che da Stazioni definite “Contributing” che forniscono informazioni addizionali. Le Stazioni Globali e Regionali sono gestite dai Paesi di appartenenza, sia attraverso i Servizi Meteorologici Nazionali che gli Enti Pubblici di Ricerca. Le Stazioni GAW sono ospitate in oltre 80 Paesi del mondo. Allo stato attuale il programma coordina 29 Stazioni Globali e oltre 400 Stazioni Regionali, oltre a 100 Stazioni “Contributing”. Sul territorio italiano l’unica Stazione Globale è quella di Monte Cimone, nata dalla collaborazione tra l’Istituto ISAC del Consiglio Nazionale delle Ricerche e il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare.

Come si evince dalla figura, l’area continentale dell’Italia meridionale appare completamente sguarnita da stazioni afferenti al GAW-WMO. Gli Osservatori di Lecce, Lamezia Terme, Mt. Curcio e Capo Granitola hanno avviato le pratiche a fine 2014 (SAL7) per essere inseriti in questo programma internazionale, andando così a colmare la lacuna di cui sopra. Con grande soddisfazione, a Maggio 2015, i suddetti Osservatori climatici sono entrati a far parte del Programma GAW del WMO come stazioni regionali. Questo grande risultato ottenuto da I-AMICA ha permesso di potenziare le atitvità osservative nelle Regioni della Convergenza e nel Bacino del Mediterraneo.

Le staqzioni globali nell’ambito del Programma GAW-WMO.

Le stazioni meteo climatiche di I-AMICA sono state inserite nel programma GAW per la fornitura di dati in situ di aerosol e gas. Per quanto riguarda le stazioni I-AMICA di profiling, queste sono state inserite nella rete GALION, GAW Aerosol Lidar Observation Network. Le stazioni di I-AMICA sono state registrate in GAWSIS sistema per l’integrazione dei metadata per WIS (WMO Information System, mentre i dati sono reperibile attraverso il WDCGG – World Data Centre for Greenhouse Gases (http://gaw.kishou.go.jp/wdcgg/) e il WDCA – World Data Centre for Aerosols (http://www.gaw-wdca.org/).

Grande importanza è data alla qualità delle misure acquisite nell’ambito GAW-WMO ed alle calibrazioni ad esse associate, seguendo standard e protocolli ben definiti, come riportato nella figura sottostante. Particolare attenzione si è quindi rivolta perchè le stazioni di I-AMICA possano assicurare ed allineare le proprie misure agli standard richiesti dal GAW.